VAMPIRI-THE MASQUERADE CAPITOLO I

Probabilmente molti di voi avranno sentito nominare i giochi di ruolo (GDR), soprattutto Dungeon&Dragons.

Chi di voi ci ha giocato, però, si sarà reso conto che è un ambiente in cui ci sono molti giocatori infantili interessati a combattere i mostri senza una trama ben definita.

A quest’età alcuni di noi iniziano a desiderare un gioco tramite il quale poter dar libero sfogo alla propria vena drammatica, ed a questo proposito ci viene incontro Vampiri, che, con un ambiente più tenebroso e delle reali conseguenze alle nostre azioni, appaga questo desiderio.

Personalmente trovo Vampiri molto bello, adatto alla nostra fascia d’età e che fa presa sulla parte più tragica e cupa di noi: per migliorare l’esperienza di gioco consiglio delle luci soffuse e qualcosa da bere.

In questo gioco si interpreta un vampiro che vive in una società nascosta nel mondo umano, governandolo da dietro le quinte e celando la propria esistenza.

Ogni vampiro è parte di un clan che porta con sé vantaggi e maledizioni, ed inoltre può far parte di una setta.

Dedicherò a questo gioco una serie di articoli; direi di iniziare spiegando cosa sono i vampiri in quest’ambientazione, dato che in ogni opera che parla di loro vengono rappresentati in modo leggermente diverso. Lo farò rispondendo ad alcune domande che immagino molti di voi si stiano ponendo.

  1. Sono immortali?

Sì e no, sono immortali nel tempo e non hanno bisogno di cibo umano o di respirare, però è possibile ucciderli, seppur sia un processo molti difficile.

  • Sono morti e si sostentano con il sangue dei vivi?

Sì, dal punto di vista medico un vampiro è indiscutibilmente morto: non respira, i suoi organi sono praticamente polvere, la sua pelle è fredda e il suo cuore non batte. Bisogna però dire che, a differenza dei normali morti, i vampiri pensano, camminano, cacciano, pianificano e uccidono. Un vampiro, per continuare la sua non-vita, ha bisogno periodicamente di consumare del sangue, preferibilmente umano. Alcuni vampiri, spesso spinti da forti scrupoli morali, si limitano al sangue animale, nonostante vengano spesso guardati dall’alto in basso dagli altri fratelli; invece alcuni Anziani sono costretti a nutrirsi della vitae (il sangue) di loro simili. Hanno denti retrattili che usano per privare le loro vittime della vitae e di cui possono far sparire i segni leccandoli, in questo modo le ferite si rigenerano immediatamente.

Il sangue non è solo il loro nutrimento, ma anche ciò che gli dà l’energia per le loro magie, il resto per loro è inutile; è la loro unica passione e senza essa si indeboliscono, addormentandosi.

  • Se qualcuno viene morso, diventa per forza un vampiro?

No, un mortale diventa un vampiro solo tramite una pratica, chiamata “l’abbraccio”, in cui il vampiro che vuole creare una progenie prosciuga il sangue di una vittima designata e poi le fa cadere in bocca alcune gocce della propria vitae, creando così un nuovo Cainita.

  • Sono creature demoniache dall’aspetto umano?

Questa affermazione è falsa…e anche vera. Non sono demoni, ma molti terribili fattori gli rendono praticamente impossibile non compiere atti malvagi. I vampiri non nascono come esseri sadici che anelano il dolore altrui, anzi, un vampiro appena creato pensa ancora come

quando era umano, e questo rende per lui ancora più straziante la realizzazione che, da quel momento, per vivere, dovrà cacciare la sua specie. La mente cambia, non ragionando più come un onnivoro che vive in gruppo, ma come un cacciatore solitario.

Anche il vampiro più buono prima o poi cederà e sarà costretto a uccidere e, in quel momento, si renderà conto di quanto sia facile. Da quel momento in poi le cose peggioreranno e basta: col passare del tempo vedranno morire tutti coloro che hanno amato, si renderanno conto di non potersi fidare di nessuno, la vita dei mortali perderà valore e diventeranno degli ottimi manipolatori.

Arrivati a questo punto chi può dire quali sono le differenze con i demoni?

  • Soffrono il sole?

Assolutamente vero. Sebbene alcuni vampiri possano resistere brevemente al sole, dopo poco muoiono.

  • Odiano aglio e acqua corrente? Pura leggenda.
  • Hanno un’avversione per i simboli religiosi?

Falso, ciò che ferisce i vampiri è la fede particolarmente forte di alcuni soggetti.

  • Un paletto nel cuore li uccide?

No, semplicemente li paralizza fino alla rimozione.

  • Sono super forti, super agili e controllano gli animali?

Dipende. I poteri aumentano con l’età. I vampiri giovani spesso sono meno potenti degli umani, ma col tempo possono imparare a usare il sangue per fare diverse magie, chiamate discipline. Coloro che hanno migliaia di anni alle spalle spesso raggiungono livelli praticamente divini.

Questo articolo purtroppo giunge al termine, però non temete che tornerò presto con un prossimo articolo. Arrivederci piccoli figli delle tenebre…

Di: Lulù – A.S. 2023/2024

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