Cancel Preloader

L’ALCOL NEI GIOVANI

Durante l’adolescenza il consumo di alcol è visto come un rituale che crea legami, che permette ai ragazzi di sentirsi adulti. Tuttavia tale abitudine non solo comporta rischi per la salute, ma espone i giovani a comportamenti a rischio per sé e per gli altri. L’alcol infatti è una sostanza tossica e cancerogena, che può creare un’elevata dipendenza ed esporre le persone che bevono a seri rischi.

Ormai anche l’età in cui si inizia a fare consumo di alcol si è abbassata: la maggior parte dei giovani infatti inizia a bere tra gli 11 e i 14 anni. Questo, oltre ad essere un danno per la salute degli adolescenti, è anche una grave violazione della legge, che può portare ad una sanzione amministrativa da 1000 a 25000 euro, con annessa chiusura dell’attività per chi vende alcol a ragazzi minorenni.

 

I DANNI: L’ALCOL DIVENTA PATOLOGIA

L’eccessivo consumo di alcol può causare danni al fegato, al pancreas e, ovviamente, al sistema nervoso. Il consumo eccessivo di alcol nei ragazzi può essere causa di disturbi ansiosi e depressivi. L’alcol, per le sue proprietà rilassanti, viene poi spesso utilizzato da coloro che soffrono di forte stress, disturbi d’ansia, depressione o anche patologie psichiatriche più gravi. L’utilizzo improprio dell’alcol è esso stesso una patologia, che assume il nome di “disturbo da uso di alcol” o “alcolismo”. Il termine “alcolismo” si riferisce ad una malattia nota come sindrome da dipendenza di alcol, lo stadio più grave tra i diversi problemi legati al consumo di bevande alcoliche, che comincia con il cosiddetto “binge drinking” ovvero “abbuffata di alcol” e che può evolvere nel più grave abuso di alcol.

Una delle tante variabili collegata al rischio è il bere per ubriacarsi, il binge drinking, l’abbuffata alcolica di sei o più bicchieri di bevande alcoliche in un’unica occasione.

Quindi lungi da noi, che siamo adolescenti, stare qui a fare la morale ai nostri coetanei… un bicchiere in compagnia dà sicuramente allegria e brio ad una bella serata.

Ma evitate di pensare all’alcol come un rifugio, come la soluzione ai vostri drammi e, come diceva Robert Musil, “Se pensate di affogare i vostri problemi nell’alcol, tenete presente che alcuni problemi sanno nuotare benissimo”!


Di: AnalcolistITT ANONIMI DEL 3 ABS

Condividi!

ittagram